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Una ricerca mostra che i fornitori della Grande Distribuzione Organizzata potrebbero ridurre in modo considerevole i costi ripreogettando il flusso della consegna delle merci.
La ricerca è stata promossa da Honeywell, società informatica che opera nella logistica con terminali e software, coinvolgendo 350 responsabili e dirigenti di aziende del settore di tutto il mondo che riforniscono la Gdo (fast moving consumer goods). La metà (49%) di loro ritiene che nell'ultimo anno l'aumento dei costi del trasporto abbia ridotto in modo significativo i margini di profitto e molti hanno avviato processi di riprogettazione della catena logistica indirizzati a svolgere la consegna diretta nei punti vendita (Direct Store Delivery). Chi lo ha fatto prevede di ridurre i costi mediamente di 734mila dollari l'anno.
La ricerca rileva che la riduzione dei costi può agire in cinque aree di miglioramento: costo del carburante (889mila dollari di risparmi medi annui); merchandising (725mila dollari di risparmi medi annui); ricezione delle consegne e check-in (686mila dollari di risparmi medi annui); consegne (682mila dollari di risparmi medi annui); procedure di pagamento (665mila dollari di risparmi medi annui).
Inoltre, gli intervistati ritengono che ulteriori riduzioni di costi e di tempo possano avvenire intervenendo direttamente sui flussi di lavoro. Infatti, migliorando le consegne, il carico merce, la ricezione delle consegne/check in, la pubblicizzazione e i processi d'ordine, si possono recuperare almeno trenta minuti per percorso, al giorno, in ognuna delle cinque categorie pari a 2,5 ore al giorno per ogni tratta DSD.

fonte: TrasportoEuropa