La famiglia Agnelli investe 250 milioni su una startup che fa camion a zero emissioni
Produrre veicoli commerciali pesanti a fuel cell (celle d’idrogeno) ed elettrici. È questo l’obiettivo dell’operazione di CNH Industrial, alla guida di un round D con un investimento da 250 milioni di dollari in Nikola, startup con sede a Phoenix, in Arizona, che progetta e produce veicoli a idrogeno-elettrici. Con questa operazione CNH Industrial vuole accelerare la trasformazione del settore verso zero emissioni nei veicoli commerciali pesanti (di categoria Class 8 per gli Stati Uniti) in Nord America e in Europa.
I veicoli commerciali pesanti a zero emissioni di Nikola
Alimentati da tecnologia proprietaria a fuel cell (celle a combustibile) a idrogeno e batterie elettriche, i veicoli di Nikola saranno i primi a entrare in produzione. L’innovativo modello di business di Nikola prevede una modalità di leasing tutto compreso, anteprima assoluta per il settore, che include il veicolo, il servizio e le spese di manutenzione e rifornimento, offrendo un costo totale di esercizio a lungo termine equivalente o inferiore a quello del diesel. E proprio questo potrebbe aver fatto gola a CNH Industrial.
Chi è CNH Industrial
Nata dalla fusione di CNH Global e Fiat Industrial, CNH Industrial fa parte del gruppo Exor della famiglia Agnelli assieme a Fca e Ferrari. Presente in tutto il mondo, ha diverse divisioni che producono veicoli industriali, veicoli militari, macchine per l’agricoltura e macchinari per costruzioni. Pochi giorni fa il presidente di Exor, John Elkann, ha annunciato che a partire dal 2021 l’attuale gruppo CNH sarà scorporato e le attività verranno divise in “off-Highway” (dove confluiranno Case Ih, New Holland agriculture, Steyr, Case, New Holland Construction, Astra, Magirus, Iveco defence Vehicles) e “on-Highway” (in cui resteranno i brand Iveco, Iveco Bus, Heuliez bus e Fpt industrial). E proprio per il rilancio di questo secondo spin-off, che avrà tutta la parte di veicoli commerciali e motori, il gruppo ha annunciato l’investimento di 250 milioni di dollari in Nikola.
CNH Industrial, 250 milioni di dollari per Nikola. I dettagli dell’operazione
CNH Industrial, come lead investor nel round D di sottoscrizione, acquisirà una partecipazione strategica nel capitale di Nikola, a fronte di un impegno pari a 250 milioni di dollari in Nikola, comprensiva di un investimento in cassa per 100 milioni di dollari e di un conferimento, per altri 150 milioni di dollari, in servizi, quali sviluppo prodotto, ingegneria di produzione e altro supporto tecnico, oltre alla fornitura di certi componenti chiave per accelerare la tempistica di produzione dei modelli Nikola TWO e Nikola TRE. La valutazione ante investimento era stata fissata a 3 miliardi di dollari. Nikola prevede di raccogliere oltre 1 miliardo di dollari con il round D di sottoscrittori, con l’attribuzione di circa il 25% di proprietà ai nuovi investitori e business partner, inclusa CNH Industrial.
Iveco e FPT Industrial, rispettivamente i marchi di veicoli commerciali e di motori di CNH Industrial, forniranno supporto con la propria esperienza negli ambiti dell’ingegneria e della produzione per industrializzare i veicoli a fuel cell e batterie elettriche di Nikola. I seguenti veicoli beneficeranno di questa alleanza: il Nikola ONE, un mezzo pesante di tipologia “sleeper” (con compartimento notte in cabina) conforme allo standard Class 8 per i mercati NAFTA; il Nikola TWO, un mezzo pesante di tipologia “day-cab” (cabina diurna) conforme allo standard Class 8 per i mercati NAFTA; e il Nikola TRE, un veicolo commerciale pesante a cabina avanzata conforme agli standard europei.
Nikola, che cosa farà con CNH Industrial
Nikola contribuirà fornendo tecnologie per la joint-venture europea con CNH Industrial che includeranno soluzioni innovative di assoluta eccellenza in fuel cell, assali elettrici, invertitori, sospensioni indipendenti, serbatoi per l’idrogeno, funzionalità di aggiornamento remoto del software, infotainment, controlli veicolari, protocolli di comunicazione tra veicolo e stazioni di rifornimento, elettronica per il controllo dei flussi di potenza e accesso a una rete di rifornimento di idrogeno.
La tecnologia fuel cell (a celle di combustibile) è il successivo logico passo in avanti rispetto ai motori alimentati a gas naturale liquefatto (GNL), dal momento che si sviluppa a partire dalla rete di rifornimento esistente, consentendo la produzione in loco di idrogeno nelle stazioni stesse. FPT Industrial, negli ultimi vent’anni e oltre, è stata all’avanguardia nelle soluzioni a propulsione alternativa, avendo prodotto a oggi circa 50.000 motori a gas naturale. Iveco è il leader assoluto in Europa per quanto riguarda i mezzi a gas naturale, con circa 28.000 tra veicoli commerciali e autobus alimentati da motori FPT Industrial.
FPT Industrial e Iveco sono stati fondamentali nello sviluppare ed espandere la rete di rifornimento europea del gas naturale, oltre ad aver introdotto con successo questa nuova tecnologia di propulsione. Seguendo un’analoga traiettoria, Nikola sta lavorando attivamente con i partner per sviluppare l’infrastruttura di rifornimento dell’idrogeno che sarà necessaria in Nord America e in Europa.
Le tappe a breve termine
Le tappe strategiche fondamentali a breve termine includono l’industrializzazione del veicolo Class 8 a fuel cell Nikola TWO per il mercato nordamericano, così come l’integrazione della tecnologia del veicolo IVECO S-Way nel modello a cabina avanzata alimentato a batterie elettriche Nikola TRE per entrambi i mercati, nordamericano ed europeo. Nel lungo termine, una joint-venture europea si occuperà sia di veicoli a batteria elettrica (BEV, battery electric vehicles) sia di veicoli elettrici alimentati a fuel cell (FCEV, fuel-cell electric vehicles), da lanciare nell’ultimo trimestre del 2022. Nikola ha intenzione di utilizzare la rete di vendita europea di Iveco, così come i servizi di assistenza e i canali di garanzia, per accelerare il proprio ingresso nel mercato europeo.
Soluzioni a zero emissioni per il mercato del veicolo commerciale pesante
“La crescente attenzione nel riconoscere che occorrono sostanziali riduzioni delle emissioni automotive sta portando il nostro settore a ricercare rapidamente soluzioni tecnologiche all’avanguardia. IVECO si trova oggi nella posizione ideale per offrire ai clienti una gamma ancora più ampia di soluzioni per il trasporto, che includono i veicoli a gas naturale, elettrici e a fuel cell”, ha dichiarato Hubertus Mühlhäuser, Chief Executive Officer, CNH Industrial. “La scelta di IVECO da parte di Nikola come partner strategico è la conferma della nostra eccellenza, riconosciuta a livello internazionale, nelle tecnologie per il trasporto pesante e le propulsioni alternative”.
“È finalmente giunto il momento di fornire una soluzione a zero emissioni per il mercato del veicolo commerciale pesante. Benché altri OEM credano che una soluzione a zero emissioni non possa realizzarsi nelle tempistiche indicate dagli organismi regolatori, Nikola, FPT Industrial e IVECO stanno dimostrando che questo orizzonte temporale non è irragionevole”, ha dichiarato Trevor Milton, Chief Executive Officer, Nikola Corporation. “Nikola possiede la tecnologia ma ha bisogno di un partner con una rete europea per implementarla in tempi brevi. Con l’investimento e la partnership di CNH Industrial possiamo ora portare in Europa i veicoli commerciali a zero emissioni. Ed è entusiasmante vedere Iveco assumere la guida nelle soluzioni a zero emissioni in Europa attraverso la partnership con Nikola. Con il coinvolgimento di CNH Industrial abbiamo ora accesso a know-how industriale, capacità di acquisto, componenti veicolari omologate, ingegneria di produzione e a tanto altro. Pochi adesso dubiteranno della nostra capacità di portare sul mercato un veicolo commerciale”.
“Il cambiamento climatico globale, i conflitti geopolitici, la disponibilità futura di combustibili fossili e una consapevole economia circolare stanno tutti puntando nella direzione di una trasformazione epocale nel modo in cui operiamo”, ha dichiarato Gerrit Marx, President Commercial and Specialty Vehicles, CNH Industrial. “Benché già oggi il gas naturale liquefatto offra emissioni significativamente inferiori nel ciclo well-to-wheel (dal pozzo alla ruota), nel medio e lungo termine le tecnologie fuel cell e i veicoli a batteria elettrica forniranno la possibilità di raggiungere l’obiettivo finale di un trasporto commerciale a emissioni zero. Con la nostra tecnologia GNL abbiamo dimostrato di essere un attore dirompente in Europa, assumendo il ruolo di guida nelle trasformazioni del settore, incluse quelle che riguardano la fornitura di carburanti e la proprietà del ciclo di vita dei mezzi”.
fonte: EconomyUp
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