Da Phoenix a Houston: come sarà il corridoio di 1.100 miglia per i camion a guida autonoma

Posted by Dario Favaretto

TuSimple, una startup attiva nel settore della guida autonoma operativa negli Stati Uniti e in Cina, sta aprendo quella che chiama la prima “Rete di trasporto autonomo” al mondo, un corridoio autostradale che si estende per oltre 1.100 miglia da Phoenix a Houston dedicato ai suoi camion a guida autonoma per il trasporto carichi, un progetto realizzato attraverso la partnership tecnologica con UPS, US Xpress, Penske Truck Leasing e Berkshire Hathaway sostenuto da McLane.

Il progetto comprende la flotta della società con sede a San Diego composta da 40 semirimorchi a guida autonoma (con conducenti di sicurezza umani in cabina), un nuovo software proprietario per TuSimple e i suoi clienti per monitorare le prestazioni su strada e i dati sulla posizione, mappe dei percorsi digitali ad alta definizione e terminal merci in posizioni strategiche. TuSimple trasporterà carichi per UPS e foodservice McLane, nonché nuovi clienti US Xpress sulle rotte parte della rete – con l’azienda automotive Penske che contribuisce alla manutenzione dei camion – e le aziende partner potranno così imparare come integrare i camion a guida autonoma nelle loro attività.

Se tutto procede come previsto, TuSimple espanderà la rete da Los Angeles a Jacksonville, in Florida, lungo la U.S. Interstate-10 entro il 2022 e quindi inizierà a gestire i servizi di camion a guida autonoma di livello 4 negli Stati Uniti entro il 2023.

La rete è la prima nel suo genere ad affrontare il modo in cui è possibile portare la guida autonoma sul mercato su vasta scala”, dice il presidente di TuSimple Cheng Lu a Forbes. “Questo annuncio è molto importante per noi perché mostra un chiaro piano di implementazione e di come intendiamo costruirlo”.

La pandemia di coronavirus ha rallentato lo sviluppo dei servizi di robotaxi da parte di aziende come Waymo e Cruise, ma sembra suscitare interesse nell’uso della tecnologia a guida autonoma per la logistica e le consegne commerciali. Waymo, sostenuta da Alphabet, sta potenziando le operazioni della sua nuova linea di business Waymo Via, che si concentra su consegne urbane e camion a guida autonoma, la startup finanziata da SoftBank Nuro sta espandendo l’uso dei suoi robot di consegna a bassa velocità e Amazon questo mese ha acquistato Zoox, sviluppatore di robotaxi per circa 1 miliardo di dollari e dovrebbe modificare la tecnologia per le sue vaste operazioni logistiche. Nel frattempo, TuSimple ha costantemente creato la più grande flotta di camion autonomi negli Stati Uniti e gestito programmi di consegna pilota con il servizio postale degli Stati Uniti e UPS dal 2019.

Ad oggi, la società ha raccolto circa 300 milioni di dollari, molto meno di quelli di Nuro, Cruise, Zoox e Waymo, eppure la sua intensa attenzione per i camion a guida autonoma negli ultimi cinque anni l’ha resa leader in quel settore. La società sta attualmente raccogliendo fondi aggiuntivi, ha detto Lu.

La partnership di TuSimple con Penske è nuova e non era stata precedentemente comunicata la sua relazione con il corriere U.S. Express.

Negli ultimi due anni, US Xpress ha lavorato a stretto contatto con TuSimple per aiutare a definire le esigenze dei vettori per i camion L4”, ha dichiarato Eric Fuller, presidente e CEO di US Xpress. “Siamo interessati a capire come la tecnologia TuSimple può rendere la nostra flotta più sicura e più efficiente in termini di consumo di carburante, nonché come può migliorare l’esperienza di consegna complessiva per i nostri conducenti e clienti professionisti”.

Le attività di autotrasporto di TuSimple hanno sede a Tucson, in Arizona, ma entro la fine dell’anno l’azienda aprirà un secondo terminal di spedizione a Dallas per espandere gli affari con i clienti in Texas. Anche se negli ultimi anni ha generato entrate per il trasporto di carichi commerciali, la società privata non ha rivelato dettagli finanziari. Pitchbook stima la valutazione di TuSimple a 1,2 miliardi di dollari.

Sia per TuSimple che per le aziende con cui collabora, la rete di trasporto automatizzato è un’opportunità per definire come l’autotrasporto autonomo possa diventare una parte fondamentale nella movimentazione delle merci,

Immagina 100 anni fa o giù di lì di aver avuto la possibilità di influenzare dove sarebbero state costruite le ferrovie e di decidere di farti costruire una ferrovia nel tuo cortile. Questo ti offre un grande vantaggio in termini di catena di approvvigionamento”, ha affermato Lu.

fonte: Forbes

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