Lavoro: Italia rimandata dal World Economic Forum
14
Ott
Male la formazione per i lavoratori italiani.
Italia rimandata per quel che riguarda il trattamento dei lavoratori. La brutta pagella, motivata dal giudizio sul grado di formazione professionale e la scarsa importanza data all'utilizzo di strumenti tecnologici sul posto di lavoro, arriva dal World Economic Forum.
L'Italia non tratta bene i suoi lavoratori.
Secondo il World Economic Forum, nella speciale classifica sul trattamento dei lavoratori, il Belpaese si troverebbe al 37esimo posto, con la Svizzera in prima e lo Yemen fanalino di coda.
Il 37esimo posto dell'Italia non e' un valore "assoluto" ma e' frutto della considerazione prestata a piu' fattori. Cosi', pur risultando in 19 esima posizione, in base a fattori quali la "salute ed il benessere fisico in generale", l'Italia si classifica in 75esima piazza per quanto riguarda il "grado di formazione del personale e la scarsa importanza data all'utilizzo di strumenti tecnologici, sul posto di lavoro".
Insomma, il nostro Paese non e' abbastanza innovativo per risalire la china con, in piu', il fardello di un'educazione scolastica non al passo con i tempi. L'Italia si trova infatti al 40esimo posto contro il 19esimo della Germania ed il 29esimo della Spagna.
Le prime posizioni in graduatoria, nemmeno a dirlo, vedono una cospicua presenza dei Paesi scandinavi. In testa, al primo posto, la Svizzera, forte del primato per quanto riguarda la salute sul posto di lavoro, la qualita' della forza lavoro e il basso livello di disoccupazione.
Italia rimandata per quel che riguarda il trattamento dei lavoratori. La brutta pagella, motivata dal giudizio sul grado di formazione professionale e la scarsa importanza data all'utilizzo di strumenti tecnologici sul posto di lavoro, arriva dal World Economic Forum.
L'Italia non tratta bene i suoi lavoratori.
Secondo il World Economic Forum, nella speciale classifica sul trattamento dei lavoratori, il Belpaese si troverebbe al 37esimo posto, con la Svizzera in prima e lo Yemen fanalino di coda.
Il 37esimo posto dell'Italia non e' un valore "assoluto" ma e' frutto della considerazione prestata a piu' fattori. Cosi', pur risultando in 19 esima posizione, in base a fattori quali la "salute ed il benessere fisico in generale", l'Italia si classifica in 75esima piazza per quanto riguarda il "grado di formazione del personale e la scarsa importanza data all'utilizzo di strumenti tecnologici, sul posto di lavoro".
Insomma, il nostro Paese non e' abbastanza innovativo per risalire la china con, in piu', il fardello di un'educazione scolastica non al passo con i tempi. L'Italia si trova infatti al 40esimo posto contro il 19esimo della Germania ed il 29esimo della Spagna.
Le prime posizioni in graduatoria, nemmeno a dirlo, vedono una cospicua presenza dei Paesi scandinavi. In testa, al primo posto, la Svizzera, forte del primato per quanto riguarda la salute sul posto di lavoro, la qualita' della forza lavoro e il basso livello di disoccupazione.
fonte: La Stampa.it sez. finanza
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